I miei colori
Autore sconosciuto
Tu sai i miei colori
I chiari
gli scuri
i neri di tristezza, i gialli languori
e il grigio d’asfalto graffiato di pioggia
scintille d’argento
dei sinceri sorrisi.
Nel vento d’inverno,
o il blu cobalto
di un telefono afono
senza vivo sangue caldo.
Ma anche il glicine chiaro nappato di rosa
d’un fiume lento al mattino
mani fredde – le mie –
sugli occhi
a scordare
giochi ringhiosi d’un rabbioso destino.
E i verdi smeraldo
di brezze marine
in boschi sonanti di fiabe
carezze di Gnomi e Elfi
girotondi di ninfe e Fate.
O l’amaranto
di schiocchi di pianto
il viola
di rabbia alla gola
i rossi infuocati
di lucidi pomi vietati
I turchini elettrici
di pomeriggi balenati di gioia
con brividi e soffi di canti
nella voglia di urlare
tirando i capelli alla noia.
I miei colori
sfumati d’arcobaleno
...le mie gioie... i miei dolori...
e nulla sbiadirà nel tempo
strisce ciclamino di speranza
e arancio carico d’amore...
mai mancherà la voglia
di scoprire
le mille sfumature
dei colori dell’esistenza